BONUS OCCHIALI

Uno dei molteplici micro bonus della legge di bilancio di quest’anno è il bonus occhiali e lenti, il quale prevedere un voucher del valore pari a 50 euro per l’acquisto di tali beni, riservato ai soggetti con Isee non superiore a 10 mila euro. Per questo bonus è stato creato un fondo, denominato “Fondo tutela vista” con una dotazione di 5 milioni di euro per i prossimi 3 anni, al fine di garantire la tutela della salute della vista anche in questo periodo di emergenza covid-19.

Il Ministero della salute e il Ministero dell’economia e delle finanze definiranno con un decreto le modalità e i termini per l’erogazione del bonus.

BONUS SMARTPHONE

Per le famiglie con Isee non superiore a 20 mila euro è previsto la concessione di un cellulare in comodato d’uso gratuito con incluso un abbonamento ad internet e a due quotidiani. Il bonus smartphone sarà riservato alle famiglie prive di contratti di telefonia e internet e con almeno un componente iscritto a scuola o università.

BONUS TV

Per il 2021 sono previsti 100 milioni di euro per finanziare la sostituzione delle TV. Tuttavia, non è una nuova agevolazione ma solo un rifinanziamento del fondo per la sostituzione di apparecchi non idonei alla ricezione dei programmi con digitale terrestre.

Il contributo è di 50 euro destinato alle famiglie con Isee inferiore a 20 mila euro.

BONUS MOBILI

Incrementato il bonus mobili fino a 16 mila euro per le spese detraibili per l’acquisto di mobili e di elettrodomestici per l’arredo d’immobili abitativi ristrutturati. Il bonus è riservato a interventi di recupero del patrimonio edilizio iniziati a partire dal 1 gennaio 2020.

Tale bonus consiste nella detrazione del 50% fino a 16 mila euro di spesa e sarà comunque legato ai lavori di ristrutturazione. Restano invece invariate le regole su limiti, spese ammesse e modalità di accesso alla detrazione Irpef, mentre rimane l’obbligo di comunicazione all’ENEA delle spese sostenute.

RICERCA, SVILUPPO E FORMAZIONE 4.0

Prorogato il credito d’imposta  fino al 31.12.2022  per investimenti in ricerca e sviluppo, in transizione ecologica, in innovazione tecnologica 4.0 e in altre attività innovative.

Per le attività di ricerca e sviluppo  è riconosciuto il credito di imposta in misura pari al 20% per un limite massimo di 4 milioni. Per le attività di innovazione tecnologica, attività di design e ideazione estetica il credito è pari al 10% per un limite massimo di 2 milioni di euro. Infine, per le attività di innovazione tecnologica destinate alla realizzazione di prodotti o processi di produzione nuovi  o innovazione digitale, il credito di imposta è del 15% per un limite massimo di 2 milioni di euro.

ESTEROMETRO

Dal 2022 l’esterometro sarà abolito e l’invio dei dati relativi alle operazioni con l’estero avverrà tramite il Sistema di Interscambi.

La trasmissione  dei dati di operazioni verso i soggetti non residenti dovrà  avvenire entro i termini legislativamente fissati per l’emissione delle fatture, ovvero entro 12 giorni dalla data dell’operazione.

Invece, per le operazioni ricevute da cedente o prestatore esterno, l’invio al Sistema di Interscambi sarà effettuata entro i 15 ° giorno del mese successivo a quello di ricevimento del documento comprovante l’operazione.

BONUS BEBE’

Confermato per il 2021 l’assegno di natalità per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021. Il bonus bebè spetta a tutte le mamme residenti in Italia a prescindere del reddito Isee. L’importo resta invariato rispetto all’anno scorso, ovvero da 80 euro a 160 euro mensili in base al reddito del nucleo familiare.

La richiesta può essere presentata in via telematica all’INPS. Ci sono 3 modi per trasmettere online la domanda: tramite il sito del Inps ma solo se si è in possesso del PIN, tramite Caf e infine telefonando al numero del contact center dell’Inps.

SGRAVI PER ASSUNZIONI DI DONNE

Esonero di contributi previdenziali  per l’assunzione delle donne effettuate dal 2021 al 2022, nella misura del 100% nel limite massimo di importo pari a 6000 euro annui.

Il governo infatti vuole tutelare l’occupazione femminile in questo periodo di emergenza covid-19 che ha portato con sé la perdita di numerosi posti di lavoro e la disoccupazione femminile.

Da sottolineare che la misura prevede una serie di novità in termini di incentivi per l’occupazione, tre le quali l’estensione dello sgravio contributivo triennale, attualmente previsto per le assunzioni a tempo indeterminato ai soggetti fino a 35 anni effettuate nel 2020 anche a quelle effettuate nel biennio 2021-2022.

ESENZIONE FATTURA ELETTRONICA SISTEMA TESSERA SANITARIA

La legge di bilancio 2021 estende il divieto di emissione della fattura in formato elettronico per i soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema tessera sanitaria. Per tanto gli operatori sanitari potranno fatturare quest’anno in formato cartaceo ovvero in formato elettronico con transito dal Sistema di Interscambio (S.d.I.). Infine, si ricorda che il divieto opera anche con riferimento alle fatture relative a prestazioni sanitarie per le quali l’assistito ha manifestato l’opposizione all’inserimento dei dati di spesa nella dichiarazione dei redditi precompilata.

MAMME SINGLE CON DISABILI

Per il 2021 si prevede un assegno mensile da 500 euro  per le mamme single disoccupate o monoreddito  che fanno parte di nuclei familiari monoparentali  con figli a carico con una disabilità riconosciuta almeno al 60%.

LAVORO PER LE NEO-MAMME

La legge di bilancio 2021 incrementa di 50 milioni il Fondo per le politiche della famiglia destinandoli alle imprese che favoriscono il rientro al lavoro delle neo-mamme tutelando così l’occupazione femminile.

L’obiettivo è quello di permettere alle madri, dopo il parto, di dedicare il tempo necessario alla cura della famiglia e nel frattempo, di riprendere a lavorare serenamente.

OPZIONE DONNA

Per il 2021 sarà prorogato di un anno la misura di prepensionamento ovvero l’opzione donna, che darà la possibilità alle lavoratrici del settore pubblico e privato, dipendenti e autonome, che entro il 31 dicembre 2020 hanno compiuto 58 anni se lavoratrici dipendenti e 59 anni se lavoratrici autonome, in presenza di almeno 35 anni di contributi. La pensione sarà calcolata con il sistema contributivo e non prima di 12 (lavoratrici dipendenti) o 18 mesi (lavoratrici autonome) dalla maturazione dei requisiti.

Il personale delle scuole sarà il primo a potersene avvalere, dovrà dunque presentare la domanda entro il 28 febbraio 2021.

FONDO A SOSTEGNO DELL’IMPRESA FEMMINILE

Per questa misura sono stati stanziati 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022, al fine di sostenere l'avvio e il rafforzamento dell'imprenditoria femminile. Il Fondo prevede il finanziamento di

iniziative imprenditoriali, ma anche azioni di promozione dei valori dell'imprenditoria tra la popolazione femminile.

Viene inoltre istituito, presso il MISE, il Comitato Impresa Donna con il compito di attualizzare le linee di indirizzo per l'utilizzo delle risorse del Fondo e formulare raccomandazioni sui temi della presenza femminile nell'impresa e nell'economia (commi 97-106).

FONDO PER LE PICCOLE  E MEDIE IMPRESE CREATIVE

Per questo fondo sono stati stanziati 20 milioni per ciascuno degli anni 2021 e 2022 con l'obiettivo di sostenere le imprese creative, attraverso la concessione di contributi, l'agevolazione nell'accesso al credito e la promozione di strumenti innovativi di finanziamento, nonché altre iniziative per lo sviluppo del settore.